La rivoluzione nel regno delle Due Sicilie

Il regno delle Due Sicilie fu il solo grande Stato italiano a esser rimasto fuori dal moto riformatore degli anni 1846-’47. Il sovrano Ferdinando II di Borbone era fermamente convinto che nei suoi domini non ci fosse nulla da riformare. A ben guardare, tuttavia, la storia del regno in quegli anni era stata segnata da sanguinose insurrezioni. Nelle campagne era endemica la guerra dei demani, e la congiuntura economica aveva inoltre posto in crisi le manifatture. La “Protesta del popolo delle Due Sicilie” del 1847, di Luigi Settembrini, rivela di come i gruppi più avanzati della borghesia meridionale, rifiutando ogni compromesso riformatore, fossero più che mai decisi a rompere con il Borbone.

Il 12 gennaio 1848 Palermo insorse per uno di quei moti separatisti, propri della storia della Sicilia, che trovavano largo seguito sia nel popolo che nelle classi medie e nell’aristocrazia. La rivolta palermitana, capeggiata da Rosolino Pilo e Giuseppe La Masa, si estese a tutta l’isola, tanto che le truppe borboniche furono costrette a imbarcarsi per il continente. Dalla Sicilia l’impeto si estese repentinamente al Cilento, raggiungendo in breve la stessa Napoli. Impotente a frenare l’agitazione popolare, premuto dai liberali, Ferdinando andò oltre l’ambito entro il quale, sino allora, si erano mossi i principi e concesse la Costituzione (29 gennaio 1848). In tal modo veniva superato il compromesso dei riformatori, per i quali l’iniziativa doveva rimanere saldamente nelle mani del principe, e si apriva il varco alle forze che muovono dal basso, dalla società civile; si riconosceva il carattere sovrano della rappresentanza cittadina.

Gli altri principi furono costretti a concedere anch’essi le costituzioni: il 17 febbraio Leopoldo II, il 4 marzo Carlo Alberto, il 14 Pio IX. Questi si ispirarono alla Costituzione francese del 1830. Di essi era destinato a sopravvivere solo lo Statuto Albertino, che divenne, al compimento dell’Unità, la legge fondamentale del nuovo Regno d’Italia.

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