La drammatica fine dei Pellirosse

Come quella degli Indios (popolazioni indigene dell’America Latina), dolorosa e drammatica fu anche la sorte toccata ai Pellirosse (letteralmente, i “guerrieri dipinti di rosso”) dell’America anglosassone, vittime di un vero e proprio processo di sterminio. Quello che venne operato nei confronti dei Pellirosse fu un vero e proprio genocidio. Testimone d’eccezione di tale tragedia fu il visconte Alexis Henri Charles de Clérel de Tocqueville (Parigi, 29 luglio 1805 – Cannes, 16 aprile 1859), filosofo, politico, storico, sociologo, giurista e magistrato francese. Celebre la sua opera “La democrazia in America”. È considerato uno degli storici e studiosi più importanti del pensiero liberale.

Tocqueville, grande conoscitore della realtà americana, con estrema lucidità ricostruì i modi attraverso cui si è perpetrata la distruzione di un intero popolo. Via via che i bianchi avanzavano nelle pianure del Mississippi e del Missouri, i Pellirosse si ritiravano verso il lontano Ovest (Far West) dietro le mandrie dei bisonti e delle alci, fuggivano all’avvicinarsi della “civiltà”, ricercando istintivamente nuovi spazi entro cui rifugiarsi e quindi sopravvivere. La selvaggina rappresentava per tutte le tribù l’unica fonte di sostentamento e al tempo stesso il solo mezzo utile per procurarsi le pellicce da scambiare con quelle armi da fuoco e con quell’acquavite (distillato, o acquavite, è un prodotto alcolico derivato dalla distillazione di un liquido zuccherino fermentabile, generalmente di origine vegetale: cereali, radici e tuberi amidacei, frutti, o vino) di cui i Pellirosse non potevano più fare a meno.

E fu proprio in queste forzate emigrazioni che essi andarono incontro alla miseria più pura, alla fame, e alla fine all’estinzione della loro razza. Nello sforzo inconsulto di trovare furtivamente i mezzi per garantire il proprio sostentamento essi si separarono, isolandosi. “Il legame sociale, già indebolito, si spezza allora definitivamente; per essi non vi è più patria, presto non vi sarà più popolo […] La nazione ha cessato di esistere”. Tutti sanno che oggi i pochi Pellirosse sopravvissuti, quelli che non sono stati assorbiti per via meticcia o acculturazione, vivono isolate in riserve disposte appositamente dal governo degli Stati Uniti.

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